Le eccellenze italiane del settore aerospaziale si stanno facendo notare sui palcoscenici internazionali, interagendo con i principali attori del Nord America e del mondo. Dalla Florida al Colorado, passando per Texas e Washington, il trimestre che si apre vedrà la partecipazione di oltre 50 delle imprese più importanti del settore space tech italiano ai principali appuntamenti negli Stati Uniti. In questo percorso, l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – in collaborazione con l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), guiderà le delegazioni e curerà le aree espositive dedicate al made in Italy.
Una presenza di rilievo nelle fiere internazionali
Il recente evento SpaceCom di Orlando, considerata una delle fiere più prestigiose dedicate allo spazio commerciale, ha rappresentato un importante punto di incontro per l’intera filiera dell’ecosistema spaziale. Al Padiglione italiano, organizzato congiuntamente dall’Ufficio ICE di Houston e dall’ASI, sono state presentate nove aziende leader nel panorama nazionale dell’aerospazio – tra cui Involve Group, Zoppas Industries (IRCA), Leaf Space, Connex Italiana, Tekrevolution, Davi Promau, Intella, Progetti Speciali Italiani ed Eie Group – supportate dalla presenza istituzionale della Regione Piemonte, simbolo di uno dei principali cluster territoriali del settore.
A partire da gennaio, gli eventi si susseguiranno con il GSA Summit, che ha inaugurato la “Commercial Space Week” di Orlando, un appuntamento in cui ICE ha sottoscritto un importante accordo sull’asse Italia-Stati Uniti con Virgin Galactic ed ENAC, volto a esplorare operazioni suborbitali commerciali dallo spazioporto di Taranto-Grottaglie.
Nei prossimi mesi, il calendario prevede:
- ASCENDxTexas (26-27 febbraio a League City, Texas). Un summit organizzato dall’American Institute of Aeronautics and Astronautics (AIAA) che riunirà la comunità spaziale per condividere strategie e opportunità a livello globale.
- Satellite Conference & Exhibition (10-13 marzo a Washington D.C.). Un evento che metterà insieme tutti i settori che utilizzano la tecnologia satellitare, dalla difesa alle telecomunicazioni, fino a settori innovativi come healthcare e automotive.
- Space Symposium (7-10 aprile a Colorado Springs). Uno dei forum internazionali più importanti dove aziende, leader d’opinione e decisori di tutto il mondo si incontrano per creare sinergie e stringere nuove relazioni.
Il Settore Aerospaziale Italiano: numeri e prospettive
Il comparto aerospaziale italiano ha registrato nel 2024 risultati significativi, con un fatturato complessivo di 18 miliardi di euro e un contributo all’export di circa 8 miliardi di euro. Particolarmente rilevante è l’incremento del 27,3% nei mercati statunitensi, che hanno raggiunto un valore di oltre 1,45 miliardi di dollari, rappresentando il 3,8% del mercato globale. Il settore, che impiega quasi 60mila addetti, si articola in tre principali aree:
- Aeronautica (55%). Produzione di velivoli militari e civili e fornitura per giganti come Airbus e Boeing.
- Spazio (30%). Costruzione di satelliti e moduli spaziali per missioni internazionali.
- Difesa (15%). Sviluppo di velivoli senza pilota e sistemi di sicurezza integrati.
Le competenze geografiche sono diversificate, con regioni come Lombardia, Piemonte, Campania, Lazio e Puglia che si contraddistinguono per specializzazioni specifiche, dalla produzione di sistemi avionici e radar alla costruzione di strutture aerospaziali. Mentre l’export continua a essere trainato principalmente dall’Unione Europea (40%), dagli Stati Uniti (25%) e dal Medio Oriente (15%), nuove opportunità emergono in mercati in rapido sviluppo come India, Cina e Sud-est asiatico.
Conclusioni
Questo trimestre segna una nuova fase per l’industria aerospaziale italiana, che, grazie a una presenza strategica e coordinata negli eventi internazionali, rafforza il proprio posizionamento sul mercato globale. La collaborazione tra ICE, ASI e le imprese leader del settore sottolinea l’impegno del made in Italy nel promuovere innovazione, qualità e sostenibilità, aprendo la strada a ulteriori successi e consolidando il ruolo dell’Italia come protagonista nell’ecosistema aerospaziale mondiale.