WHX 2025: l’Italia della tecnologia medicale si presenta a Miami

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WHX 2025: l’Italia della tecnologia medicale si presenta a Miami con un padiglione nazionale d’eccellenza, nel post a cura di Business Oggi

Dai dispositivi per la rigenerazione dei tessuti ai sistemi per la gestione dei rifiuti sanitari, passando per soluzioni avanzate di diagnostica e macchinari per la disinfezione: il meglio dell’innovazione biomedicale italiana sarà protagonista al World Health Expo 2025 (WHX), in programma a Miami dall’11 al 13 giugno.

Per la prima volta, il padiglione nazionale italiano sarà organizzato in forma unitaria, grazie al coordinamento di ICE–Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, segnando un passo strategico per l’intero comparto.

Un settore in crescita tra innovazione, export e specializzazione

Il settore dei dispositivi medici rappresenta un pilastro dell’economia italiana. Secondo Confindustria Dispositivi Medici, il comparto genera un valore complessivo di 18,3 miliardi di euro, con oltre 4.500 imprese attive e circa 120.000 addetti. Un tessuto industriale ampio e altamente diversificato, in cui le PMI costituiscono il 94% del totale, distinguendosi per dinamismo, specializzazione e capacità di innovazione.

Nonostante le sfide normative legate alle sperimentazioni cliniche, il settore continua a investire: nel 2024 sono stati destinati quasi 1 miliardo di euro alla Ricerca e Sviluppo. E i numeri dell’export confermano il trend positivo: le esportazioni italiane verso gli Stati Uniti hanno registrato una crescita del +14,6%, raggiungendo un valore di 832 milioni di dollari (fonte: usatrade.census.gov).

WHX: una vetrina globale per la tecnologia medicale italiana

L’edizione 2025 del WHX – evoluzione della storica fiera FIME – si conferma una delle piattaforme globali più rilevanti per il settore delle tecnologie medicali. Con oltre 13.800 operatori da 116 Paesi nella scorsa edizione e più di 1.300 espositori attesi da oltre 55 nazioni, la fiera offre opportunità di networking e sviluppo commerciale uniche, soprattutto in mercati chiave come India, Israele, Nigeria, Polonia e Argentina.

In questo contesto, la partecipazione coordinata delle imprese italiane rappresenta un’occasione strategica per affermare il know-how nazionale nel campo della salute e della sostenibilità, lungo tutta la filiera life science.

Un ecosistema innovativo al centro della scena internazionale

Le 12 realtà italiane presenti al padiglione WHX 2025 offriranno uno spaccato del potenziale industriale e tecnologico del nostro Paese. Le soluzioni esposte copriranno un ampio spettro di ambiti:

  • Rigenerazione tissutale con piattaforme di micro-innesti autologhi
  • Sterilizzazione e catena del freddo con impianti professionali per il lavaggio e la refrigerazione di laboratorio
  • Gestione dei rifiuti sanitari attraverso tecnologie “waste-to-value” sostenibili
  • Medicina di precisione con test genetici avanzati e filler dermo-rigenerativi
  • Nutraceutica e benessere con formulazioni brevettate ad altissima biodisponibilità
  • Dispositivi monouso per radiologia, oncologia e terapia intensiva
  • Sistemi diagnostici e MRI schermati chiavi in mano
  • Componenti high-tech in silicone, metallo e vetro
  • Piattaforme editoriali e comunicazione multicanale per il settore dentale

Insieme a queste imprese, porteranno la loro esperienza anche un’agenzia regionale per l’internazionalizzazione (Ceipiemonte) e un laboratorio universitario multidisciplinare dell’Università di Siena, a testimonianza della collaborazione tra industria, enti territoriali e ricerca accademica.

Le aziende italiane presenti al WHX 2025

Il padiglione italiano sarà composto dalle seguenti realtà:

  • Ceipiemonte / Piemonte Agency (Torino)
  • DGP Pharma (Novara)
  • E.C.S. (Brivio, LC)
  • Farmaflor (Piasco, CN)
  • For.Tec. – Forniture Tecnologiche (Francolise, CE)
  • Rigenera HBW (Candiolo, TO)
  • Infodent (Viterbo)
  • ITEL Healthcare USA (New York)
  • Sidam (Mirandola, MO)
  • Silter (Pianiga, VE)
  • Smeg Instruments (Guastalla, RE)
  • Università di Siena – Environmental Hygiene Lab (Siena)

Conclusioni

La partecipazione italiana al World Health Expo 2025 rappresenta molto più di una semplice presenza fieristica: è il segnale di un sistema industriale coeso, innovativo e pronto a giocare un ruolo da protagonista nel panorama internazionale della salute.

Grazie alla regia di ICE e alla qualità delle soluzioni proposte, il padiglione italiano si propone come catalizzatore di nuovi business, relazioni e opportunità globali, portando negli Stati Uniti non solo tecnologia, ma anche valori di sostenibilità, affidabilità e visione integrata del futuro della salute.

WHX 2025: l’Italia della tecnologia medicale si presenta a Miami
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